Un nuovo anno, 12 segni zodiacali e 100 astrologi che interrogano i pianeti per sapere come andrà, ma nel mondo del rally sembriamo essere nati tutti sotto un unico, indistruttibile segno: la Bilancia. Simbolo di giustizia ed equilibrio, imparziale, realista ed oggettiva, la Bilancia è il segno con cui da sempre i piloti hanno dovuto fare i conti, mettendo su un piatto il talento e la passione per lo sport e sull’altro la disponibilità economica, perché ormai si sa che nel motorsport vige il famoso Articolo Quinto, secondo cui chi ha i soldi in mano ha vinto. Bilancia che negli ultimi anni sembra pendere sempre più dal lato economico tralasciando dettagli, valori e senso di squadra che un tempo richiamavano platee numerose di appassionati, lasciando ricordi indelebili nella memoria di coloro che hanno avuto la fortuna di esserci. Ogni storia però è destinata a finire o ricominciare con un altro titolo. Una società che si trasforma e valori che cambiano così tanto che oggi la Bilancia pende sempre più verso il soldi a discapito del talento. Soldi che attirano altri soldi per chi ne ha e che obbligano la ricerca di sponsor per chi non ne ha. Sponsor che scarseggiano e talenti che rinunciano. E alla luce dei fatti non c’è bisogno di nessun astrologo per comprendere che il piatto del denaro sarà sempre più pieno, ma le strade del rally sempre più vuote. Buon 2025 a tutti i rallisti! Silvia Franchini